Palermo conserva ancora reperti architettonici di rara bellezza, segno tangibile dell’importanza che la città ha assunto nel corso dei secoli. Hai intenzione di organizzare un soggiorno breve a Palermo centro? Ecco le principali attrazioni da non perdere.
Soggiorno breve a Palermo centro – Cosa vedere
La cattedrale di Palermo
La Cattedrale è uno dei monumenti più belli e più significativi di Palermo: la sua struttura e la sovrapposizione di diversi stili architettonici, ricorda chiaramente come le varie dominazioni si siano alternate nei secoli al governo della città.
Il Palazzo dei Normanni
Il Palazzo dei Normanni, tra gli edifici più famosi della Sicilia, fu costruito dai Mori (come Qasr) nel IX secolo nella parte più alta della città. I Normanni lo trasformarono in seguito in palazzo-fortezza: prima con la costruzione di quattro possenti torri e poi abbellendone le sale con opere dei migliori artisti dell’epoca.
San Giovanni degli Eremiti
San Giovanni degli Eremiti è un’antica chiesa costruita sotto Ruggero II nel 1136, nel quartiere dell’Alberghiera, sui resti di un precedente edificio arabo, probabilmente una moschea.
Le sue forme cubiche e le cinque cupole rosse sono forti riferimenti all’arte del Medio Oriente, rendendo la mescolanza di stili architettonici un luogo abbastanza visto a Palermo.
Piazza Pretoria
Piazza Pretoria, su via Maqueda, a pochi metri da piazza Vigliena (meglio nota come i quattro angoli), fu edificata alla fine del Cinquecento. Imponente e bella è la fontana centrale: un tempo di proprietà di un viceré spagnolo, poi venduta alla città.
Le sculture in marmo e le numerose vasche, riempiono quasi tutto lo spazio della piazza: l’effetto scenografico è di indubbia bellezza.
Palazzo Sclafani
Il Palazzo Sclafani, oggi sede del corpo militare, è il più grande di Palermo. Costruito da Matteo Sclafani nel 1330, in contrapposizione al Palazzo Chiaramonte eretto dal cognato, che fu adibito a ospedale sotto gli spagnoli.